Ho visto qlche partita in Tv, nonchè il terzo ed il quarto periodo di ieri; la sensazione è (stata) quella di una squadra apatica che sembra mostrare, in alcuni suoi elementi, una poca disponibilità all'ascolto ed all'applicazione.
Si può vincere o perdere una partita, ma bisognerebbe giocarla con altra intensità sui due lati del campo per tutta la sua durata. Non è questione di talento individuale : non mancava certo quello necessario per battere, ieri, Napoli.
Tecnicamente, per carità, ci sono di certo aspetti del gioco sui quali fatichiamo a migliorare; non riusciamo ancora a collaborare difensivamente sulle situazioni di
uno vs.uno, subiamo puntualmente e fastidiosamente penetrazioni degli esterni avversari e rimbalzi offensivi.
Corbani non sarà un coach che lavora molto sulla difesa, almeno cosi si dice, ma individualmente più di qlche giocatore dovrebbe farsi un approfondito esame di coscienza per atteggiamento.
In attacco, poi, la gestione del gioco è visibilmente approssimativa e le scelte spesso appaiono forzate. Pochi giocatori, purtroppo, sembrano conoscere la pallacanestro ed in contumacia Maresca - ieri cmq per larghi tratti insufficiente- si fatica terribilmente ad eseguire.
Non saremo una squadra vincente, d'accordo; saremo giovani, va bene, ma questa apparente indolenza risulta incomprensibile ed abbastanza inaccettabile. Credo che tutti, dalla proprietà allo staff-tecnico dirigenziale passando per i giocatori, dovrebbero restituire un segnale diverso sul campo e fuori....
Ma siccome
#SiamolaVirtus (cit.), alla fine nulla cambierà
Ciao e Forza Virtus