| Scopre alle nozze che marito è gay Como, sorpreso in bagno con un amico
Da tre anni vivevano insieme vicino a Cantù, nel Comasco. Un fidanzamento come tanti, culminato nelle nozze. Lei 28 anni, origini siciliane ma nata a Varese; lui 31, di Lecco. Celebrata la funzione la coppia con amici e parenti si è recata in Valtellina per festeggiare. Ma prima del taglio della torta la giovane ha sorpreso il neo-marito nella toilette del locale mentre si scambiava effusioni d'amore con il suo migliore amico.
Forse la ragazza non avrebbe scoperto nulla se non avesse avuto l'idea di rifarsi il trucco prima del fatidico taglio della torta. E' stato proprio nei servizi del locale che la malcapitata ha avuto la sorpresa più spiacevole della sua vita.
Questi i fatti, che paiono tratti da una grottesca commedia di Hollywood. In un primo momento, la giovane sente dei lamenti provenire dal bagno degli uomini. La voce, però, è stranamente familiare: le pare di riconoscere la voce del ragazzo che le ha appena infilato l'anello al dito. Con un un groppo in gola, lei si fa coraggio e va a vedere. E' proprio lui, il ragazzo che le ha giurato fedeltà eterna, avvinghiato al suo (di lui) migliore amico.
Nel raffinato ristorante valtellinese scoppia il putiferio. Dopo un menù principesco, grandi vini e un servizio apprezzabile, il più indesiderato dei "dessert" è servito. La sposa scappa in lacrime, lui e l'altro vengono fatti uscire dal retro attraverso le cucine per evitare di essere linciati dai parenti di lei giunti appositamente dalla Sicilia per il grande evento. Non è dato sapere come la fuga della coppia omosex sia proseguita. Forse su un autobus, come nell'indimenticabile scena del "Laureato" con Dustin Hoffman...
Usa, uomo in erezione da 10 anni Vinta causa per risarcimento danni
Si era fatto impiantare uno strumento in plastica nel pene per risolvere il suo problema di impotenza ma, per un malfunzionamento del meccanismo, vive da 10 anni con una costante erezione. Ora Charles Lennon, 68enne di Rhode Island, ha vinto in tribunale negli Usa il diritto a un risarcimento da 400 mila dollari da parte dell'assicurazione della società produttrice, nel frattempo andata in bancarotta.
Quello che era un sogno per Lennon si è trasformato in un incubo. Al momento dell'operazione il viagra non era ancora sul mercato (sarebbe arrivato soltanto due anni più tardi) e e così l'uomo si affidò al "Dura-Two", un meccanismo di plastica e acciaio che avrebbe dovuto aiutarlo nelle prestazioni sessuali.
Ma da allora lo strumento gli ha provocato un'erezione permanente e, a causa di problemi medici, Lennon non può affrontare un nuovo intervento per rimuoverlo. Inutile dire che la situazione si è rivelata oltremodo imbarazzante: da anni Lennon è costretto a restare recluso nella sua abitazione e vive i rapporti interpersonali, in particolare con i nipotini, con grande disagio. Per non parlare poi dei forti dolori causati dal perenne stato di eccitazione. Ora potrà almeno consolarsi con il maxi risarcimento.
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