FIFA World Cup 2018

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view post Posted on 11/10/2017, 12:32

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Definito il quadro delle attuali prime 23 squadre classificatesi per la fase finale dei prossimi Mondiali. Queste tutte le Nazionali che hanno strappato il pass: https://twitter.com/FIFAWorldCup/status/917934169686269953
Alla fine, l'Argentina riesce ad evitare un'eliminazione che avrebbe avuto del clamoroso, grazie alla vittoria arrivata proprio nell'ultima partita del proprio torneo di qualificazione ed agguantata esclusivamente in virtù di un Messi in serata di onnipotenza divina. Viene invece eliminato a sorpresa il Cile: Alexis Sánchez e Vidal non ci saranno, in Russia, la prossima estate. Ad ogni modo, fatico davvero a comprendere le ultime scelte di Sampaoli, che continua a preferire Benedetto ad Icardi e ad ostracizzare gente come Dybala ed Higuaín. Del resto, se il predecessore dello stesso Sampaoli sulla panchina dell'Albiceleste, ossia Bauza, preferiva perfino Pratto, agli attuali centravanti di Inter e Juventus, la decisione di puntare su Benedetto rappresenta quasi un passo avanti. Peccato per la Selección, comunque: con un CT un minimo normodotato (e sinceramente, pensavo davvero che Sampaoli fosse perfetto, per riportare la Nazionale argentina ai fasti che più le competerebbero. Ma mi sta deludendo tantissimo, da quando ha lasciato il Siviglia), questa squadra avrebbe potuto tranquillamente arrivare ALMENO tra le prime quattro del prossimo Mondiale. Per quanto riguarda, invece, l'area europea, queste sono le otto squadre che si contenderanno gli ultimi quattro 'slot' per la qualificazione: https://media.balls.ie/uploads/2017/10/102...50-1024x576.jpg
Per l'Italia, è stato importantissimo accedere a questi playoff come testa di serie, in modo tale da aver avuto la certezza di evitare la Croazia. Resta invece surreale l'eliminazione dell'Olanda (che ieri sera era obiettivamente chiamata ad un'impresa impossibile da realizzare), specialmente considerando che è arrivata "per mano" (in senso lato) di una Svezia che, in queste qualificazioni, ha dovuto rinunciare ad Ibrahimović, ritiratosi dalla propria Nazionale subito dopo l'Europeo del 2016: per gli Orange una tale batosta certifica definitivamente la fine di un ciclo. Curioso di vedere ora se e come riusciranno a gestire il ricambio generazionale (già iniziato, in realtà. Ma non ancora radicale), ormai resosi necessario: storicamente, del resto, l'Olanda è sempre stata maestra nel sapersi rivoluzionare e nel rinascere dalle proprie ceneri, quando costretta a chiudere definitivamente una propria epoca calcistica.
 
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view post Posted on 12/10/2017, 15:42

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A livello economico un mondiale senza Italia e Argentina è insostenibile dai. Spero di portare male perchè io questo nazionalismo spicciolo fatto di caroselli e bandiere alle finestre lo odio ma credo che in qualche modo l'Italia passerà.
Sono curioso di vedere le nuove (anche se non so se magari negli anni 50 gia parteciparono) tipo Panama, Egitto e Iran.
Ah l'Islanda m'ha rotto il cazzo con quelle buffonate, je le guferò tutte
 
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view post Posted on 13/10/2017, 16:45
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E' una delle Italie meno forti di sempre ( come pero' lo era anche quella di Conte ), pero' siamo comunque di livello mediamente superiore alla maggior parte delle nazionali. Anche l'Argentina rimane una delle favorite alla vittoria finale; una squadra con Messi, Dybala, Aguero, Higuain, Icardi, Di Maria non puo' non essere considerata al livello delle migliori.
 
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view post Posted on 13/10/2017, 21:12

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So che il mio rappresenta più un sogno che altro, ma quanto mi intrigherebbe l'idea che, al prossimo Mondiale, l'Italia (sempre ammesso che ci si qualifichi, ovvio) si presenti in questo modo:

Buffon (Donnarumma);
Caldara (Rugani) - Bonucci (Acerbi) - Chiellini (Romagnoli);
Conti (Florenzi) - De Rossi (Pellegrini) - Verratti (Jorginho) - Marchisio (Parolo) - Emerson Palmieri (Spinazzola);
Balotelli (Zaza) - Immobile (Belotti).

L'unico vero neo di una tale proposta, a mio avviso, riguarderebbe il sacrificio di tutti gli esterni offensivi (da Bernardeschi a Chiesa, da El Shaarawy ad Insigne, da Candreva a Verdi), sull'altare della funzionalità del modulo. Onestamente, mi piangerebbe il cuore a dover rinunciare a priori a tutto quel talento a disposizione, ma è evidente che l'Italia attuale presenti un «trade-off» di difficile risoluzione: infatti, se, dalla cintola in giù, tutti gli elementi su cui Ventura ha giustamente deciso di puntare (il blocco juventino passato, presente e futuro, insomma) possono offrire il massimo della propria efficienza esclusivamente se inseriti in un sistema di gioco che preveda l'utilizzo della difesa a tre (anche per la totale mancanza di terzini che sappiano effettuare entrambe le fasi a certi livelli, escluso Emerson), le caratteristiche tecniche delle varie ali elencate prima, al contrario, presentano peculiarità difficilmente prescindibili da un 4-3-3 (oppure, al limite, da un 4-2-3-1) di base.

CITAZIONE (feyez @ 13/10/2017, 17:45) 
E' una delle Italie meno forti di sempre (come però lo era anche quella di Conte), però siamo comunque di livello mediamente superiore alla maggior parte delle Nazionali.

A mio personalissimo avviso, IL problema principale dell'attuale Nazionale italiana, non è tanto la mancanza di talento: anzi, credo che ci sia un ottimo mix tra solidità difensiva e qualità offensiva, a livello di singoli interpreti. Certo, un'eventuale paragone tra gli Azzurri e le varie Argentina (al netto delle difficoltà che anche loro hanno incontrato in queste qualificazioni), Belgio, Brasile, Francia, Germania e Spagna, ad oggi, è improponibile, ci mancherebbe. Però, come hai scritto anche te, continuo a considerare la rosa attuale dell'Italia ben oltre il livello medio delle partecipanti al prossimo Mondiale, sia per profondità della rosa (specialmente per ciò che riguarda il pacchetto offensivo), che, soprattutto, per abitudine e tradizione a calcare determinati palcoscenici. Semmai, la questione, secondo me, è molto più profonda e, per esplicarla al meglio, cito testuale un pezzo dell'estratto di uno dei più recenti articoli di Ultimo Uomo: «(...) esistono realtà a noi vicine, in termini di dimensione del movimento (...) in cui la formazione dell'élite del calcio giovanile è appannaggio, in varie forme, della Federazione e, molto più che in Italia, la filiera delle Nazionali è pensata come un continuo. Ciò consente la creazione di un vissuto tattico comune ed un grosso bagaglio di conoscenza reciproca spendibile anche a livello della Nazionale maggiore. Pure per questo è complesso immaginare un'identità tattica definita per la nostra Nazionale». Certo, è fin troppo semplice sottolineare i punti di forza di movimenti calcistici che, da dieci anni a questa parte, stanno vivendo un'epoca dorata, dal punto di vista della produzione di giocatori di alto livello a propria disposizione. In più, il Brasile di oggi è una dimostrazione empirica di come, pur senza alcuna ricerca di continuità tattica (anzi, l'obiettivo primario della CBF, dopo i disastri di Menezes, Scolari e Dunga, era proprio quello di intraprendere un percorso di «damnatio memoriae» dell'operato dei CT che hanno guidato la Seleção dal 2010 al 2016), ci si possa comunque candidare credibilmente a reale 'contender' esclusivamente attraverso la quantità strabordante di talento a disposizione. Detto ciò, rimango tuttavia convinto che, proprio a causa del ristagnamento recente del movimento calcistico italiano, si dovrebbe assolutamente far leva sulla creazione di una comune cifra identitaria tattica, per ovviare ai limiti -innegabili- dell'organico a disposizione di Ventura: e questo aspetto non può materializzarsi esclusivamente con l'adozione di un determinato modulo, fisso ed immutabile, a prescindere da avversari e contesto di forma dei giocatori, ma deve avere radici più profonde (leggi: basate su un percorso comune, cioè che parta dalle selezioni "under" e che, possibilmente, coinvolga l'intero movimento, anche a livello di club).

CITAZIONE (feyez @ 13/10/2017, 17:45) 
Anche l'Argentina rimane una delle favorite alla vittoria finale: una squadra con Messi, Dybala, Aguero, Higuain, Icardi, Di Maria non può non essere considerata al livello delle migliori.

L'Argentina ha sempre potuto vantare, nella sua storia recente, un pacchetto offensivo semplicemente illegale, per qualità e quantità. Non a caso, nei tornei più importanti che hanno disputato nelle ultime stagioni (Mondiale compreso), hanno conquistato tre finali in altrettanti anni, perdendo una volta ai tempi supplementari e due volte ai calci di rigore. Tuttavia, oggi possono finalmente contare anche su una struttura complessiva di livello, dato che pure in difesa ed a centrocampo l'Albiceleste dispone di elementi di assoluto spessore. Inoltre, la presenza di Sampaoli come CT, dal punto di vista meramente teorico, potrebbe tranquillamente sopperire alla (ormai divenuta) cronica assenza di esterni difensivi di valore (un po' la stessa ragione per cui avrei visto benissimo van Gaal sulla panchina del Belgio, dopo l'esonero di Wilmots, del resto).

CITAZIONE (Arroyo e tiro @ 10/10/2017, 17:12) 
Milinkovic-Savic è il miglior centrocampista della Serie A (...).

E pensa che non è nemmeno MAI stato convocato dalla Serbia (avessi detto Spagna): poi ci si sorprende se questa ha faticato a qualificarsi direttamente al prossimo Mondiale fino all'ultima gara valida, nonostante fosse inserita in un gruppo nel quale le principali concorrenti al traguardo del primato del girone erano Austria, Galles ed Irlanda (a proposito: ma come vengono estratti i raggruppamenti della zona UEFA? Secondo quale assurdo criterio?). A volte, mi chiedo davvero quale motivazione razionale possano mai avere scelte simili, specialmente considerando che, al posto del centrocampista laziale, Muslin ha preferito puntare su Gudelj (pure qui, avessi scritto Pogba). Perlomeno, la decisione di Roberto Martínez di escludere Nainggolan dalle recenti convocazioni della Nazionale belga, trovavano una propria ""logicità"" in questioni disciplinari, che, quindi, esulavano da aspetti squisitamente "di campo".

Edited by Dark Jaraimko - 10/11/2017, 18:00
 
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view post Posted on 17/10/2017, 17:14

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Questi gli accoppiamenti dei playoff dell'area UEFA per il prossimo Mondiale:

AFP_TG7TV-U10598063479jKI--673x320@IlSecoloXIXWEB

L'Italia finisce contro la Svezia.
 
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view post Posted on 10/11/2017, 17:39
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Tra poco la sfida d andata in Svezia
Ventura sembra orientato a lasciare in panca insigne per dare spazio alla coppia immobile-belotti
Scelta un po forzata visto che tutti e due sono a mezzo servizio mentre il napoletano,almeno in campionato,vola ad livelli altissimi..
Speriamo bene perché nn posso pensare a un mondiale senza Italia..
 
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view post Posted on 10/11/2017, 22:44
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La vedo dura..
Svezia scarsa..noi di più..
 
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view post Posted on 11/11/2017, 10:05

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Partita di ieri sera impostata dall'Italia in maniera completamente illogica, non so se per pigrizia, per scelte tecniche precise, ma comunque irrazionali, oppure, più "semplicemente", per mancanza di idee alternative. Fatto sta che cercare per quasi tutti i 90 minuti il cross dalla trequarti (statisticamente una delle armi offensive più sterili del Calcio moderno), nonostante loro difendessero praticamente a cinque, con l'esterno dal lato debole che stringeva il campo fin quasi ad affiancarsi ai due centrali difensivi, in mezzo all'area, ha rappresentato un invito a nozze, per il reparto arretrato svedese, perfino con un giocatore come Belotti in campo, figurarsi quando il centravanti del Torino è uscito per lasciar spazio ad Éder. Eppure, abbiamo insistito imperterriti in quella direzione fino all'ultimo minuto di gioco, sbattendo costantemente contro il muro eretto da Lindelöf&Co. Ad ogni modo, dato che parlare a posteriori è sempre troppo semplice, lancio un appello per la gara di ritorno: Ventura dia spazio agli uomini più in forma di questo inizio di stagione ed accantoni temporaneamente i giocatori più in difficoltà e/o fisicamente non al meglio. Tradotto esplicitamente: dentro El Shaarawy ed Insigne dal primo minuto, con Immobile unico centravanti, ma solamente se al 100% della condizione, e con Jorginho a prendere il posto di Verratti, squalificato. Fuori anche Barzagli, con D'Ambrosio pronto a sostituirlo, in caso di passaggio (auspicabile, arrivati a questo punto) alla difesa a quattro.

PS Ad ogni modo, Forsberg è un talento raro. Ogni volta che, soprattutto nel primo tempo, entrava dentro il campo per andare a posizionarsi nello spazio di mezzo tra Bonucci e Barzagli, mandava in crisi l'intero sistema di marcature degli Azzurri, riuscendo spesso e volentieri a ricevere indisturbato. Berg e Toivonen, invece, sarebbero stati perfetti per giocare nei Detroit Pistons di fine anni '80, come 'back-up' di Laimbeer e Rodman. Nemmeno sarebbero stati così 'undersize' per il ruolo, del resto.
 
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view post Posted on 11/11/2017, 10:10
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Non capisco le dichiarazioni di Ventura. Sembra che ci abbiano rubato la partita. Io tutte queste occasioni per l'Italia non le ho viste e vedendo la partita mi sembra che la Svezia non abbia rubato nulla. Se questa e' la nostra Nazionale, non so nemmeno se sarebbe utile andare ai Mondiali.
Non capisco nemmeno perche' i giornali scrivono che ora servirebbe un miracolo: battere la Svezia in casa non mi sembra un'impresa ...
 
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view post Posted on 11/11/2017, 10:55

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A me che l'Italia passi o no fregacazzi. Il mondiale lo vedrei ugualmente senza le sceneggiate che odio tanto anche se non tiferei mai contro come leggo andar di moda ultimamente. Per questo mi sento di essere obiettivissimo a riguardo: in parte le lamentele di Ventura le capisco. Siamo stati malmenati dal primo minuto, ho contato almeno 4 gomitate più o meno fortuite e dei falli plateali non sanzionati.
A prescindere da ciò è chiaro che il mister non è adatto al ruolo per storia e filosofia personale e, inoltre, si sia cacato sotto e rivoluzionato per una partita tutto quello che porta avanti da tempo immemore.
Se contiamo che in queste partite, soprattutto questa molto fisica, nelle scelte sei obbligato (sfido qualsiasi allenatore al mondo a togliere Barzagli, Bonucci e De Rossi in una trasferta così) ed eccola là una formazione con dei giocatori fuori ruolo ed altri che non trovano spazio.
 
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view post Posted on 12/11/2017, 02:49

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Qualunque sia il verdetto di questi playoff, il fatto che molte colonne portanti di oggi dell'Italia si ritireranno (chi proprio dal Calcio, chi, invece, solamente dalla Nazionale), non potrà che essere un bene, per la squadra. Storicamente, il movimento calcistico italiano non riesce mai a capire quando voltare definitivamente pagina, ma sono sempre accadimenti "esterni" (come le batoste rimediate nelle competizioni più importanti, oppure il ritiro di un nucleo importante di giocatori) ad imporre l'inizio di un processo di cambiamento. Altrimenti, si manifesta puntualmente la sinistra tendenza a prolungare il canto del cigno fino all'agonia, come già accaduto ai Mondiali del 2010, del resto.

CITAZIONE (Arroyo e tiro @ 11/11/2017, 10:55) 
Se contiamo che in queste partite, soprattutto questa molto fisica, nelle scelte sei obbligato (...), ed eccola là una formazione con dei giocatori fuori ruolo ed altri che non trovano spazio.

Secondo me, nella formazione titolare dell'Italia scesa in campo nell'ultima partita disputata contro la Svezia, nessun giocatore era stato schierato fuori ruolo. Verratti ormai agisce da "regista defilato" da anni, anche nel Paris Saint-Germain. Candreva ha il passo per giocare come esterno a tutta fascia, specialmente considerando che aveva le spalle coperte da Barzagli, il quale non si stacca praticamente mai dalle retrovie. Belotti ed Immobile, infine, si completano molto bene tra loro, considerando i movimenti che chiede alle sue punte Ventura (allineamento diagonale, "esca" o velo dell'attaccante che va incontro al pallone ed infine uno-due veloce tra i giocatori, volto a cercare la profondità del primo uomo. Oppure, lob diretto per la sponda del secondo riferimento offensivo verso il giocatore che partiva più arretrato, il quale attacca lo spazio alle spalle del compagno). Senza dimenticare che entrambi conoscono perfettamente il gioco dell'attuale CT dell'Italia e, inoltre, s'intendono a memoria, avendo già condiviso il fronte offensivo ai tempi in cui entrambi militavano contemporaneamente al Torino (proprio sotto la guida tecnica di Ventura).

CITAZIONE (feyez @ 11/11/2017, 10:10) 
Io tutte queste occasioni per l'Italia non le ho viste e vedendo la partita mi sembra che la Svezia non abbia rubato nulla.

Beh, diciamo che tra provocazioni con contatti lontano dalla palla e fortuna nei singoli episodi (alla fine, hanno segnato grazie ad una deviazione fortunosa e si sono salvati in occasione del palo colpito da Darmian), la Svezia è riuscita a raccattare questi tre punti dal fango. Per carità, le va comunque riconosciuto il merito di aver indirizzato fin da subito la partita sui binari a loro più congeniali, però che il metro arbitrale (concetto diverso da quello di "arbitraggio") abbia favorito la loro interpretazione della gara è innegabile. Ad un certo punto del match di ieri, sembrava di star riassistendo a Cile-Italia del '62.

CITAZIONE (feyez @ 11/11/2017, 10:10) 
(...) battere la Svezia in casa non mi sembra un'impresa.

No, però potrebbe non essere sufficiente, per l'Italia, nella sfida di ritorno di questi playoff.

CITAZIONE (Dark Jaraimko @ 11/11/2017, 10:05) 
Partita di ieri sera impostata dall'Italia in maniera completamente illogica, non so se per pigrizia, per scelte tecniche precise, ma comunque irrazionali, oppure, più "semplicemente", per mancanza di idee alternative. Fatto sta che cercare per quasi tutti i 90 minuti il cross dalla trequarti (statisticamente una delle armi offensive più sterili del Calcio moderno), nonostante loro difendessero praticamente a cinque, con l'esterno dal lato debole che stringeva il campo fin quasi ad affiancarsi ai due centrali difensivi, in mezzo all'area, ha rappresentato un invito a nozze, per il reparto arretrato svedese, perfino con un giocatore come Belotti in campo, figurarsi quando il centravanti del Torino è uscito per lasciar spazio ad Éder. Eppure, abbiamo insistito imperterriti in quella direzione fino all'ultimo minuto di gioco, sbattendo costantemente contro il muro eretto da Lindelöf&Co.

Per l'appunto: www.ultimouomo.com/svezia-italia-analisi-tattica/
 
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view post Posted on 12/11/2017, 10:17

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Io un 352 con così tanti giocatori buttati lì in posizioni e soprattutto con compiti che non compiono da anni (o non al meglio) lo ricordo poche volte. Se poi contiamo che per due anni ha fatto il coattello con il 433/424 allora credo che la cacatasotto è completa
 
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view post Posted on 12/11/2017, 13:29

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Ma quanto potrebbe risultare intrigante, una formazione del genere?

Alisson Becker/Ederson;
Dani Alves (Danilo) – Thiago Silva (Jemerson) – Marquinhos (David Luiz) – Marcelo (Alex Sandro);
Fabinho (Paulinho) – Fernandinho (Casemiro);
Lucas Moura (Willian) – Philippe Coutinho (Roberto Firmino) – Neymar (Douglas Costa);
Gabriel Jesus (Givanildo Hulk).

Se al prossimo Mondiale il Brasile si dovesse presentare in questo modo, con i propri principali giocatori in una condizione psico-fisica ottimale (o perlomeno decente, considerando le stagioni logoranti da cui quasi sicuramente saranno reduci molti di loro), la Nazionale verdeoro si candiderebbe come una delle tre principali 'contender'.

CITAZIONE (Arroyo e tiro @ 12/11/2017, 10:17) 
Io un 3-5-2 con così tanti giocatori buttati lì in posizioni e soprattutto con compiti che non compiono da anni (o non al meglio) lo ricordo poche volte. Se poi contiamo che per due anni ha fatto il coattello con il 4-3-3/4-2-4, allora credo che la cacatasotto è completa.

Se partiamo dal presupposto (su cui io nemmeno sono così d'accordo, tra l'altro) che la decisione in merito alla scelta degli undici giocatori da schierare titolari nell'ultima sfida contro la Svezia fosse quasi obbligata, allora, a mio avviso, il 3-5-2 era il modulo che presentava minori "ambiguità" di ruolo. Ci sarebbero stati molti più elementi fuori posizione in un 4-3-3 (basti pensare che la catena di destra, in quel caso, sarebbe stata formata da Barzagli, Parolo ed Immobile: brividi!), oppure in 4-2-4 (Barzagli terzino destro, Parolo esterno offensivo, etc. etc.).
 
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view post Posted on 13/11/2017, 09:17

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L'Italia la seguo poco ma mi pare Ventura avesse lavorato su tutt'altro in questi anni poi arriva la partita a eliminazione diretta (o peggio andata e ritorno) e ti cachi sotto!
Io avrei giocato 4231 con Chiellini Bonucci centrali, due terzini a caso, Verratti e De Rossi davanti alla difesa ecc ecc ecc.

Edited by Arroyo e tiro - 13/11/2017, 11:19
 
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Ventura "sconfessa" Sarri: questa mi mancava, in effetti.
 
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