| Domenica sono andato a vedere l'Eurobasket per la prima volta in vita mia. La prima impressione e' stata positiva; tutti molto rilassati, sembrava che i (pochi) presenti si conoscessero tutti. Grandi sorrisi, abbracci, pacche sulle spalle. In curva tutti bambini, fatti entrare in anticipo, con le magliette blu. Nell'altro spicchio di curva dei ragazzi di colore, a quanto ho capito, migranti che stanno cercando di inserire nel mondo del basket, ma non ne sono cosi' convinto. L'altra curva coperta da due striscioni con lo sponsor e il logo dell'Eurobasket. Entrano le squadre e, con sommo piacere, sento applausi anche per gli avversari. C'e' tempo per il ritiro della maglia di Alex Righetti e tanti applausi. Inizia la partita e Casale va avanti facile, con Blizzard in panchina e l'Eurobasket che fatica a costruire un'azione decente. Dopo 5 minuti siamo 8 a 2 o qualcosa del genere per i piemontesi. I due americani di Roma sembrano davvero scoglionati, sopratutto Sims...impalpabile e svogliato. Su un tiro libero, l'allenatore in seconda (o terza ? Un ciccione poco credibile), lo invita ad andare per contendere l'eventuale rimbalzo, lui se lo guarda e se ne va dalla parte opposta del campo...tiro libero sbagliato e nessuno a rimbalzo. Nessuno a rimbalzo per tutta la partita...a fine partita saranno 30 per Roma e 48 per Casale con 14 rimbalzi offensivi. L'altro americano DeLoach sembrava ispiratissimo ma in difesa era un passaggio a livello e in attacco segnava solo su tiri liberi o contropiedi in campo aperto. Per tutta la partita non ho visto un gioco di squadra o schemi interessanti, ma solo tanta confusione. Ad un certo punto un settore e' stato occupato da una banda (musicale), sembravano vigili urbani. Tra il primo e il secondo tempo hanno suonato l'inno di Mameli ( gia' suonato prima dell'inizio della partita ) e se ne sono andati. Ricomincia la partita ma il copione e' sempre lo stesso. Bonessio espulso per doppio tecnico, il primo per una entrata scomposta e il secondo, penso, per proteste o ingiurie all'arbitro. Bonora non sapeva dove mettere mano, il pubblico si e' ammosciato prima di subito e la partita e' filata stancamente verso l'epilogo. Sono uscito con l'impressione di aver buttato i 15 euro del biglietto.
|