Euro 2016, Road to Saint-Denis!

Conte fa le nozze con i fichi secchi..
Buffon quarantenne porta a spasso gli altri portieri..
Bravissimi parolo e de rossi(fino a quando ha retto)
Solito muro d acciaio in difesa..
Squadra di uomini che non mollano mai..
Pelle' le prendeva tutte e smistava più di un postino della florida..
Bobo Vieri sugli spalti fuoriclasse incontrastato..
Bravo azzurri mi avete fatto godere stasera

Inglesi coerenti fino all'ultimo, questo bisogna ammetterlo.




Non parlavo di arbitraggi, che è ovvio che aiutino sempre (o quasi) i padroni di casa di una rassegna europea o mondiale. Mi riferivo ai sorteggi già stabiliti -secondo molti- a tavolino. Ecco, io a 'sta fiaba ci ho sempre creduto poco poco. Perlomeno riguardo il Calcio. Già nella storia del Draft NBA, invece, si è assistito a tanti eventi troppo unici, per non indurre a pensar male. Anche se la modalità di estrazione in lottery rende veramente molto difficile capire come si possa truccare un evento del genere.

In questi ottavi di finale, le vittorie di Portogallo, Italia, Islanda ed il primo tempo dell'Irlanda contro la Francia credo che abbiano a pieno evidenziato che la cattiveria agonistica, l'umiltà e l'organizzazione tattica vincono sempre su maggior tasso tecnico e qualità complessiva della rosa, anche quando i valori in campo sono diametralmente opposti. Per carità, disamina scontata, quando si parla di una competizione in cui il 70% (percentuale a caso) dei giocatori delle maggiori candidate al titolo finale è reduce da stagioni lunghissime e logoranti. L'Inghilterra, sotto questo punto di vista, è un pianto. Ma anche la Spagna, sta dimostrando che senza doping fa molta più fatica ad andare lontano. Com'è pure fisiologico che sia: 60 e passa partite in 10 mesi sulle gambe pesano, eccome.


La Croazia paga principalmente la giornata no di Mandžukić e Rakitić (ma non che nel Portogallo Cristiano Ronaldo e Nani abbiano brillato. Anzi, tutt'altro) e, di conseguenza, il tempismo dei cambi di Čačić: Kalinić e quel fenomeno di Marko Pjaca dovevano entrare più di mezz'ora prima, ma il CT croato ha preferito temporeggiare ed aspettare che si svegliassero di colpo le sue due stelle. Bravissimo, invece, Fernando Santos a buttare subito nella mischia Renato Sanches al posto di uno spento André Gomes, oltre che a puntare tutto sul tridente ""pesante"" (in quanti avrebbero tolto Nani, e non João Mário, quando è entrato Quaresma?), supportato, però, dalla doppia diga a centrocampo. Detto ciò, sarebbe pure sbagliato fare le pulci ad una bellissima gara che si è decisa sul più classico degli episodi (gol sbagliato ➔ gol subito), ad un minuto dalla fine dei tempi supplementari. Resta il fatto che si sia trattato di una partita tecnicamente e tatticamente stupenda, nonostante per 119 minuti non si sia mai tirato in porta: zero conclusioni nello specchio per entrambe le squadre, prima del palo colpito dalla Croazia e del gol del Portogallo, sul ribaltamento di fronte. Eppure, davvero un gran bello spettacolo.


Vabbè, ma questo perché è sculata. Mica perché è stata aiutata nei sorteggi (perlomeno, spero che tu non ti riferissi a questo). Tra l'altro, in semifinale, al 90% incontrerà i Campioni del Mondo uscenti, mentre dall'altra parte, sempre con tutta probabilità, ci sarà Belgio-Portogallo: diciamo che ci sono anche altre squadre a cui sta andando tutto bene (nei limiti del possibile, ovviamente), fin'ora.

Edited by Dark Jaraimko - 17/8/2017, 01:10

Certo che tecnicamente, ad ogni modo, siamo proprio scarsi:




Quando si vincono certe partite, oltretutto in quel modo, trovare qualcuno che scenda sotto il 7 in pagella è difficile. E l'ultima Italia-Spagna, sotto questo aspetto, non fa eccezione, escluso il solito pianto che di nome&cognome fa Thiago Motta (unica cosa buona fatta in tutto l'Europeo: farsi ammonire a fine match, nonostante fosse in diffida). Detto ciò, i migliori in campo, a mio avviso, sono stati Chiellini, De Rossi e De Sciglio: quest'ultimo, ha giocato con una cattiveria agonistica impressionante, arrivava sempre primo su ogni pallone. Su Pellè: ha due ferri da stiro al posto dei piedi (anche se il tacco con cui ha mandato in porta Éder, è stato delizioso). Però ha comunque disputato una gran partita, specialmente in fase di pressing.

Edited by Dark Jaraimko - 5/8/2017, 12:50

Per me Conte e Buffon i due elementi che hanno fatto la differenza.
Conte ha plasmato una squadra che era/e' un'accozzaglia di mezze figurine.
Buffon credo influenzi l'attacco avversario per la sicurezza con cui para. Con la Spagna il colpo di testa di Morata (a gioco fermo) e il tiro di Iniesta dal limite, li ha parati come se giocasse la partita di calcetto del giovedi' sera con gli amici...disarmante.

Quanto spreco di talento, il Belgio. In particolare, pagano troppo l'aver affrontato questa manifestazione senza un allenatore. Riguardo al match di ieri, per esempio, ci sarebbe da evidenziare come la squadra di Marc Wilmots sia scesa in campo con la quinta formazione differente dalla precedente, in 5 gare: idee precise, insomma. Lo ripeto: facessero carte false per ingaggiare Van Gaal, dato che hanno una rosa PERFETTA per giocare con il sistema di gioco del tecnico olandese. Sull'altro quarto di finale fin'ora disputato: gran bel primo tempo, con gioco frizzante ed organizzatissimo esibito da entrambe le squadre. Poi la noia totale. Detto ciò, passa una squadra che, al momento, non ha mai vinto (entro i 120 minuti, s'intende) in questa competizione. Ed esce dal torneo una Polonia che, dal canto suo, era ancora imbattuta (idem come sopra, rigori esclusi). Bene, io direi di cominciare seriamente a rivedere la formula proposta in quest'Europeo, perché questa attuale ha creato parecchi paradossi, oltre che una quantità mostruosa di partite, durante la fase a gironi, conclusesi con 10 minuti finali di autentica e spudorata melina. Ma 32 squadre divise in 8 gironi, con le prime due qualificate per gli ottavi, come per un Mondiale, brutto?

PS Ad ogni modo, questo il riassunto tattico del match tra Belgio e Galles: www.ultimouomo.com/si-vince-da-squadra/

PPS Ah, in generale, livello dell'arbitraggio di questa manifestazione osceno. Noi ci siamo (giustamente!) lamentati di Çakir, ma a me pare che il 90% delle gare si concludano con errori della terna (o quanti sono adesso) arbitrale imbarazzanti.


Confermo.



Magnifico!

Edited by Dark Jaraimko - 5/8/2017, 13:00

"La verità è che una partita di calcio non è mai "solo" una partita di calcio" (cit.)

Stracondivido..anche non la vedo positiva..passare da Antonio Conte a Giampiero Ventura fara' tutta la differenza del mondo soprattutto se il movimento non produrra' grandi giocatori..ma spero di sbagliarmi ovviamente..
A differenza di quello che dice Barzagli questa sarà una nazionale che verra' ricordata a lungo da noi tifosi..

Ma in Bundesliga, per caso, è permesso tentare di "parare" i colpi di testa avversari in quel modo, sugli sviluppi dei calci da fermo? No, perché è la seconda cazzata identica che la Germania commette, nelle ultime due partite (e con due giocatori diversi: Jérôme Boateng contro l'Italia e Schweinsteiger nella semifinale con la Francia). Comunque sia, ieri sera i tedeschi hanno chiuso gli avversari nella loro metà campo per oltre 30 minuti del primo tempo. Ma, alla fine, pagano a caro prezzo le singole cappellate che hanno deviato il corso del match. Se poi vogliamo fare anche un'analisi un po' più "tecnica", si può dire che giocare senza riferimenti in area, presuppone tutto un lavoro senza palla che, in questo Europeo (pure nei momenti senza Mario Gómez in campo), difficilmente ho visto fare dai trequartisti di Löw. Ad ogni modo, quest'analisi della gara: www.ultimouomo.com/carpe-diem/


Per capire quanto effettivamente ci temessero, basterebbe sottolineare la scelta dello stesso Löw, che, per l'occasione, ha cambiato modulo, decidendo di schierare la Germania "a specchio" dell'Italia (come fatto anche in amichevole contro di noi, qualche mese fa). Scelta per cui lo stesso CT tedesco è stato aspramente criticato in patria, tra l'altro. Fatto sta che, sul piano tattico, sono loro che ci sono venuti ad inseguire per tutto il match, non viceversa.


Dici che si sentirà l'essere passati da un giovane rampante del movimento calcistico europeo, ad un giurassico del sistema Calcio italiano (per quanto tatticamente preparato)? Certo, se le alternative all'ormai ex-tecnico del Torino erano veramente quelle proposte negli ultimi mesi, quasi non ci dovremmo lamentare.

vostro «Non sarà una Ventura». (semi cit.)

Edited by Dark Jaraimko - 5/8/2017, 12:40

10 anni fa.



Brividi.

Ancora godo adesso..
Che squadra..sicurente più forte nella rosa di quella dell 82..anche se le squadre di quei tempi erano di un altro pianeta..